Anche le start-up nel grande business del 4.0

16/12/2016 12:09
Anche le start-up nel grande business del 4.0

Le nuove imprese attive nello smart manufacturing crescono a livello globale del 15% ogni anno e hanno raccolto finora 1,5 miliardi di dollari per partire

Le nuove imprese attive nello smart manufacturing crescono a livello globale del 15% ogni anno e hanno raccolto finora 1,5 miliardi di dollari per partire. Il fenomeno è nato in America (60% delle neonate smart company) ma anche l’Italia ne conta alcune già finanziate, che spaziano dall’internet delle cose industriali all’interfaccia uomo-macchina, alla manifattura additiva. Ecco alcuni casi significativi. 

Alleantia. Nata a Pisa da un’idea di Stefano Linari e Antonio Conati Barbaro, ha preparato un sistema plug&play che permette a ogni azienda di usare l’internet delle cose nei processi produttivi industriali con una tecnologia che trasforma in pochi secondi ogni strumento elettronico in dispositivo connesso alla rete. È stata inserita fra i Top tech innovators da Abi Research, fra i vendor di riferimento da Forrester.

Apio. Per le imprese che vogliono digitalizzare i prodotti e la loro gestione.

Aryosa. Start-up innovativa del gruppo SedApta nata a Sestri Levante, è una piattaforma informatica per la modellazione e l’analisi di processi manifatturieri.

Eclettica. Sviluppa software per big come Fastweb, Consorzio Bancomat, Hp, Selex Es.Eco4Cloud che aiuta Tim-Telecom a risparmiare abbattendo dal 30 al 60% la bolletta energetica e le emissioni di CO2 dei data center a elevata virtualizzazione.

Experenti. È nata online, senza notaio e in mezz’ora, grazie alla nuova procedura per le start-up innovative: L’idea di Experenti è di Amir BaldisseraBarbara Bonaventura, progetta e sviluppa realtà aumentata e virtuale applicata al marketing, all’educazione e alla sanità. Per l’industria 4.0 lavora con Generali e Volkswagen.

GipsTech. Ha sviluppato tecnologie per la localizzazione al chiuso, dove il Gps non arriva, che consentono precisione di un metro utilizzando uno smartphone. Idx Italy. Applicazioni, realtà aumentata e internet delle cose per aiutare le imprese a diventare più competitive.

Kentstrapper. Fondata da Lorenzo e Luciano Cantini, è specializzata in stampanti 3D. Il modello 3D Zero è fra le prime made in Italy dedicate prevalentemente ad aziende e professionisti. 

Lumi industries. È nata in H-Farm nel 2014 con l’obiettivo di portare la stampa 3D fra professionisti, artigiani e piccole imprese. Novigo. Incrementa la competitività delle industrie manifatturiere con strumenti di analisi, pianificazione e ottimizzazione, tutti basati sul digitale e sulle app.

Phi Drive. Ha ottenuto 1,2 milioni di euro vincendo il bando Horizon 2020 dell’Unione Europea per sostenere ricerca e innovazione. Fa gruppo con tre società, Comestero Sistemi, Penta Group e Nsf Controls, nell’industria 4.0 con prodotti brevettati e utilizzati in diversi ambiti, dall’aerospazio all’ottica, dal biomedicale alle macchine utensili e agli strumenti di misurazione.

Pullsar. Con uno smartwatch migliora la gestione dei processi produttivi. L’orologio smart raccoglie informazioni in fabbrica e permette un’interazione che lascia libere le mani, tramite un’interfaccia immediata.

Skillaware. Piattaforma per la formazione rapida e il supporto decisionale, per accelerare il processo di digitalizzazione di qualsiasi impresa. 

Sysdev. La start-up di Marco Bonvino, nata al Politecnico di Torino I3P, è partita con una iniezione di 500mila euro da Adicom Group, da oltre 20 anni nel settore dell’information technology. L’idea: usare l’internet delle cose per il monitoraggio strutturale e ambientale di edifici, ponti e gallerie o per la gestione delle smart city, migliorare il controllo del territorio e la tenuta in caso di eventi catastrofici. 

Thingarage. Mette in contatto le industrie che hanno bisogno di un prodotto con i designer che hanno l’idea, poi fabbrica la migliore con le stampanti 3D. 

Thron. Padovana, è specializzata nelle piattaforme cloud per il controllo, la condivisione e la pubblicazione di qualsiasi contenuto multimediale in tutti i canali digitali. Fra i suoi clienti Maserati, Msc Crociere, Canon, Gruppo Coin, Rtl 102.5, Eataly.

Wiicom. Produce moduli elettronici per abilitare sistemi, macchine e prodotti in rete.


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