Il Mise rifinanzia con 20 milioni di euro gli incentivi all'acquisto di mezzi a due, tre o quattro ruote con motore elettrico | Arriva il bonus per le colonnine di ricarica per auto elettriche | Exor investe 10 milioni nelle moto elettriche di Ultraviolette

Buone notizie per gli italiani che vogliono scegliere una mobilità pulita e sostenibile: tornano, a partire da oggi, 19 ottobre, gli incentivi per l'acquisto di moto e scooter elettrici. 
I 35 milioni di euro stanziati nella prima metà dell'anno per ciclo e motocicli a batteria erano stati considerati sufficienti per tutto il 2022, ma sono andati esauriti dopo poche settimane. Quindi per rispondere alla significativa richiesta dei cittadini, senza costringerli ad aspettare il 2023, e su spinta dei parlamentari pentastellati (Giuseppe Chiazzese, Luca Sut e Davide Crippa), il Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di stanziare fino a fine dicembre (o fino a nuovo esaurimento dei fondi) ulteriori 20 milioni di euro per moto e scooter elettrici, dirottandoli dalla dotazione delle auto ibride plug-in. 

La portata dello sconto

Tali risorse vanno ad assicurare al cliente come minimo uno sconto del 30% sul prezzo di acquisto di massimo tremila euro al netto dell'Iva. Tale percentuale sale però al 40%, con un conseguente limite di spesa più alto pari a quattromila euro (sempre Iva esclusa), in caso di acquisto di moto o scooter elettrici con contestuale rottamazione di un veicolo endotermico di classe fino alla Euro3, intestato, da almeno un anno, all'acquirente stesso o a uno dei suoi familiari conviventi. 

Categorie di veicoli che rientrano nell'incentivo

Il nuovo importo sarà presto caricato sul già esistente portale del Mise sull'ecobonus e coprirà soltanto l'acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici, a due, tre o quattro ruote appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e. 

Nello specifico, per lo più veicoli con una cilindrata non superiore ai 50 cc e che non possono superare i 45 km/h a due ruote (L1e), a tre ruote (L2e) sia poi a tre ruote asimmetriche (L4e) che a tre ruote simmetriche rispetto all’asse longitudinale mediano (L5e) e nondimeno a quattro ruote (L6e). 

Come si ottiene lo sconto

Per usufruire degli sconti l'acquirente non dovrà fare nulla perché la riduzione del 30% o del 40% verrà applicata direttamente sul prezzo di acquisto del nuovo mezzo elettrico. Mentre il concessionario/rivenditore dovrà occuparsi della parte tecnica e burocratica e dunque richiedere attraverso la piattaforma predisposta dal Mise (ecobonus.mise.gov.it) il contributo economico relativo ad ogni veicolo venduto, come poi confermare l'operazione entro i successivi 180 giorni. 

I costruttori

Lo stanziamento di ulteriori fondi per l'acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici è ovviamente stata accolta con grande entusiasmo dai produttori di questi veicoli. Ad esempio, Gian Franco Nanni, l'ad di Askoll Eva, società quotata all'Egm di Borsa Italiana e operativa appunto nella produzione e commercializzazione di e-bike e e-scooter, ha commentato all'agenzia MF-DowJones come gli incentivi riescano a recepire le crescenti opportunità del mercato della mobilità elettrica "sempre più presente nella nostra quotidianitá, soprattutto nei centri urbani", anche in nuove forme come i monopattini elettrici.  (riproduzione riservata)