Finora la piattaforma ha raccolto 85 milioni di investimenti e Cagliari si aggiunge a un nucleo di città e nazioni sparse in tutto il mondo, da Los Angeles, Seattle, New York, a Londra. Prima iniziativa, lo Startup Boost dal 4 ottobre, in cui si può iscrivere (gratis) la propria startup

Founders Boost, il pre-acceleratore tecnologico più famoso e diffuso al mondo, fondato da Blake Caldwell, apre in Italia con un gruppo dedicato a Cagliari, che si aggiunge a un nucleo di città e nazioni sparse in tutto il mondo (Los Angeles, Seattle, New York, Londra, Vancouver, Detroit e Dublino, Kenya e Zambia).

Come riporta YouTG.net, Founders Boost è un sistema, completamente gratuito, studiato per aiutare le startup nella fase embrionale della loro vita per condurle a uno stadio successivo (accelerazione, investimenti o revenue). Si svolgerà interamente in remoto e in contemporanea in tutte le località interessate. In Italia il quartier generale sarà a Cagliari, nella sede della società Kitzanos, venture builder, con un hub secondario a Roma.

Startup Boost è sostenuto da una comunità di imprenditori, investitori ed esperti che dedicano il loro tempo per accelerare le startup attraverso la validazione critica e la fase iniziale dell’ingresso nel mercato. Nato nel 2017, ha fatto crescere e dato sostanza imprenditoriale a oltre 300 startup consentendo loro di raccogliere oltre 85 milioni di dollari di investimenti.

Tutto ciò grazie a una rete di relazioni a livello globale basata su 14 ecosistemi sparsi tra Nord America, Europa e Africa e comprendente sia altri acceleratori, sia gruppi consolidati e qualificati di investitori - da Techstars, F6S, Global Accelerator Network (GAN) e molti altri. Un'opera preziosa di consolidamento del modello e di attrazione di capitali, completamente gratuita, che avviene senza prendere commissioni o quote di partecipazione.

Startup Boost inizierà lunedì 4 ottobre: ogni giorno alle 18 e per sei settimane complessive, otto team selezionati fra tutti i partecipanti proseguiranno il loro cammino di crescita che si concluderà con un demo day globale in cui ciascuna startup potrà affacciarsi su una rete che abbraccia Stati Uniti, Canada ed Europa, formata da investitori, clienti e direttori di acceleratori.

Per essere ammessi occorre soddisfare alcune pre-requisti: un modello di business completo e una validazione dal mercato.

Per partecipare bisogna inviare la propria candidatura entro il 16 settembre al seguente link

https://www.foundersboost.com/pre-accelerator

Successivamente ci sarà la fase di valutazione e la scelta delle startup che intraprenderanno il percorso.

Il team italiano di Founders Boost è composto da sei professionisti che seguiranno le otto startup italiane ammesse al programma. Il direttore è Simone Demelas, e il co-direttore, Nicola Pirina, saranno affiancati da Gianmarco Carnovale, Alberto Gangarossa, Carlo Mancosu e Roberto Spano.